Compatibilità plugin e WordPress 2.3

Visti i numerosi interventi che sto dedicando in questi giorni a WordPress 2.3, non è difficile capire che mi stia attrezzando per la migrazione di Fucinaweb.

Avevo addirittura pensato di uscire con il nuovo volto di Fucinaweb già usando una beta di WordPress 2.3, ma i tanti cambiamenti al cuore del prodotto, uniti a diversi errori riscontrati, mi hanno fatto presto desistere.

Uno degli argomenti caldi è, come sempre, la compatibilità con gli attuali plugin. Se anche voi siete curiosi di scoprire quali plugin, oggi, sono compatibili con WordPress 2.3, può senza dubbio tornare utile la pagina dedicata dal codex, che contiene un elenco puntuale in costante aggiornamento.

Stai leggendo uno di una serie di interventi dedicati a WordPress 2.3.

WordPress 2.3 e i plugin per i tag

Penso che proverò nuovamente WordPress 2.3 e l’ultima candidate release ora che ho letto su Weblog Tools Collection della creazione di due plugin rivolti alla gestione dei tag.

Ero infatti un po’ perplesso dal sistema di gestione nativa dei tag di questa versione, sicuramente non all’altezza di plugin collaudati come Ultimate Tag Warrior.

Questi due plugin, almeno sulla carta, sembrano sopperire a questa mancanza:

  • Advanced Tag Entry permette di selezionare i tag da una casella di selezione oltre che gestirli con inserimenti, cancellazioni, modifiche
  • Click Tags, un po’ come può fare Ultimate Tag Warrior, può visualizzare nella maschera di inserimento dell’intervento una lista di tag da selezionare

Non che le paure per una migrazione verso la versione 2.3 siano finite, ma almeno i tag sembrano essere (tornati) in buone mani.

Stai leggendo uno di una serie di interventi dedicati a WordPress 2.3.

I migliori (o quasi) plugin per WordPress

Questo sito impiega WordPress, cioè un sistema di publishing per weblog, come piattaforma di gestione dei contenuti.

Worpress è sempre più usato non solo come software per pubblicare i propri weblog, ma anche per gestire veri e propri siti che non necessitano della complessità (o completezza) di un CMS.

E’ però inevitabile che, come per tutti i siti, anche in Fucinaweb le richieste di funzionalità aumentino. Grazie alla vastissima disponibilità di plugin, trovare qualche estensione di interesse non è troppo difficile.

Ecco allora una breve lista di plugin che ho scoperto in questi mesi e trovo particolarmente utili, oltre a utilizzarli spesso in questo sito. Non sono l’unico ad aver avuto questa idea, anzi, lo spunto per provare nuovi plugin è arrivata leggendo l’intervento Must-have WordPress plugins di Joe ‘Zonker’ Brockmeier.

  • Worpress Database Backup e Wp-cron – L’accoppiata vincente. Il primo vi permette di creare dei backup del database di WordPress direttamente dall’interfaccia di amministrazione. Il secondo rende l’operazione periodica, così potete salvare, o farvi mandare per posta ogni giorno, una copia di backup dei vostri dati (non è necessario un crontab installato sul server). Insostituibili
  • Category visibility – Un utile plugin se volete associare degli interventi a delle categorie, ma non volete che la categoria compaia nell’elenco proposto da WordPress nella spalla del vostro sito. Attenzione però all’impiego, a volte è meglio utilizzare opportuni tag (vedi prossimo plugin)
  • Jerome’s keywords – Volete far comparire in qualche punto del vostro intervento un elengo di tag in stile “web 2.0”? Questo plugin fa per voi. Attivatelo e nella schermata di inserimento degli interventi comparirà una nuova casella di testo, Keywords, che separete con delle virgole. A questo punto potete intervenire nei template e decidere di far comparire questo elenco come tag in fondo al post (potete guardare questo stesso articolo in Fucinaweb per capire cosa intendo) o anche nei meta tag nel codice sorgente della pagina. Infine, ma molto importante, verranno inseriti nel feed Rss del vostro sito degli opportuni tag per l’inclusione e categorizzazione in Technorati
  • Google Analytics – Se non volete inserire a mano il javascript di collegamento a Google Analytics, questo plugin fa per voi. Ma non è tutto. In un precedente intervento ho spiegato come Google Analytics possa essere utilizzato anche per tracciare i collegamenti verso siti esterni al nostro. Attivate il plugin e avrete anche questa comodità. Esiste in realtà un altro ottimo plugin che fa le stesse cose, anzi, sulla carta ben di più. Si tratta di WordPress Reports, un plugin che oltre a integrarsi con Google Analytics lo fa anche con Feedburner. Molto bella anche la parte di report integrata con WordPress. Ma questo prodotto manca ancora un po’ di maturità e il tracciamento di link esterni, per entrare nello specifico, non funziona troppo bene
  • Google Sitemaps – Un plugin che non può mancare e che automatizza il processo di creazione del file Xml utilizzato da Google Sitemaps (in passato ho parlato di Sitemap anche qui su Fucinaweb)
  • Feedburner feed replacement – WordPress già rende disponibili flussi Xml in diversi formati. Perché ricorrere a Feedburner, potreste chiedere. Per diversi motivi, di cui il principale è capire se qualcuno dei vostri lettori li sta utilizzando, e come…
  • Search and replace – Un’utility, pregevole soprattutto se vi trovate a dover sostituire massicciamente un testo nello storico dei vostri interventi. Da usare con opportuna cautela

Altri di meritevoli?