Ha senso fare 3 ore di macchina, 10 di treno, arrivare a casa alle tre di notte per andare al Barcamp di Roma? Questo mi chiedevo Venerdì mentre uscivo dall’ufficio e adesso, a posteriori, un’idea me la sono fatta. No, non ne valeva la pena.
Presentazioni alquanto scialbe (e ritrite, alcune erano fotocopie di interventi già mediocri ascoltati a Ottobre allo SMAU), organizzazione mediocre (a parte per gli amaretti e il salame di cui ringrazio), poche novità o spunti che ho trovato interessante discutere. E troppe, troppe facce assonnate di chi passa 18 ore davanti a un monitor: brutto segno.
L’impressione è che chi parla dal pulpito sia convinto di rivolgersi alla massaia o al panettiere, mentre ha di fronte qualcuno che molte volte ne sa quanto lui, o di più. Per favore, basta con le premesse da quarti d’ora la prossima volta.