Cse Html Validator

Cse Html Validator è un potente strumento realizzato da AI Internet Solutions per verificare l’aderenza agli standard di documenti Html, Xhtml e in parte anche Css. Fornisce in realtà un elevato numero di suggerimenti, che vanno al di là della semplice correttezza del codice: come favorire i motori di ricerca, le accortezze per rendere le pagine accessibili (secondo la Section 508), dimensioni delle pagine, numero di livelli di tabelle annidate, link non funzionanti, ecc.

E’ disponibile in 4 versioni, di cui due gratuite. Per le nostre prove abbiamo utilizzato Cse Html Validator 5.5110.

L’ambiente di lavoro

Cse Html Validator dispone di un proprio ambiente di lavoro, dal quale è possibile aprire un documento, ma anche crearne o modificarne.

Non si tratta di un editor evoluto: c’è la possibilità di inserire tag e attributi, senza però sfruttare tecnologie ormai consolidate, come ad esempio Intellisense per avere suggerimenti mentre si scrive.

L'ambiente di lavoro

Il codice viene evidenziato in corrispondenza degli errori riscontrati. Una finestra di dettaglio contiene l’elenco delle problematiche: cliccando su ognuna il cursore viene portato sulla riga di codice difettosa, così da renderne agevole l’intervento.

Correzione degli errori

Cse Html Validator opera non solo con file locali, ma permette di verificare anche pagine remote, specificando un Url. Questo è comodo non solo se volete controllare le vostre pagine una volta pubblicate, ma anche se avete realizzato diversi “include” e volete provare il risultato utilizzando un server installato in locale.

Integrazione con altri applicativi

Anche se dispone di una sua interfaccia grafica, vi trovere con tutta probabilità ad utilizzare Cse Html Validator da un altro ambiente di lavoro.

Sono infatti diversi gli ambienti di sviluppo che hanno la possibilità di richiamare Cse Html Validator e di integrare efficacemente i risultati nel loro ambiente di lavoro.

Integrazione con TopStyle 3 Professional

Errori, avvisi, consigli

Cse Html Validator rileva tutti i comuni problemi di un documento, quali la mancata chiusura dei tag, l’uso di attributi errati o la mancanza di attributi obbligatori.

Oltre a questo, però, avverte l’utente al verificarsi di alcune problematiche, come ad esempio la presenza di spazi negli Url, il formato non valido di indirizzi email, ecc. Per chi fosse interessanto, è disponibile una lista con le aree di intervento.

Cse Html Validator aiuta anche a risolvere i problemi più comuni relativi all’accessibilità web, come ad esempio la mancanza degli attributi alt, title e summary. Si tratta comunque del primo piccolo passo per rendere le pagine realmente accessibili.

Il programma include la possibilità di verificare anche i documenti Css, rilevando anche in questo caso gli errori e i modus operandi non canonici, anche se non si tratta sicuramente del suo vero punto di forza.

Batch Wizard

E’ anche possibile verificare tutti i link presenti nella pagina e posizionarsi su quello di interesse, selezionandolo da un’apposita finestra.

Batch Wizard

Il programma è altamente personalizzabile e consente di disabilitare uno o più messaggi di errore.

Il Batch Wizard

Se vi trovate o dover controllare più pagine di un sito, aprirle e verificarle tutte dall’editor è un’operazione che può diventare esosa in termini di tempo.

Utilizzando il Batch Wizard potete invece definire un Url, il numero di sottolivelli da visitare (con relative eccezioni e opzioni) e lasciare che il programma si preoccupi di visitare il sito, come se fosse lo spider di un motore di ricerca.

Il risultato è comodo da leggere e da stampare: apprezziamo anche la chiarezza con cui sono suddivise le pagine e gli errori.

Batch Wizard

Distribuito in 4 versioni

Esistono oggi due versioni gratuite di Cse Html Validator con una gestione degli errori superficiale rispetto alla versione a pagamento e che non si integrano con software di terze parti.

Sono poi offerte due versioni a pagamento: una Standard e una Professional: quest’ultima include il Batch Wizard e consente all’utente di definire tag e messaggi proprietari.

Il produttore ha reso disponibile una tavola comparativa tra le versioni.

Cse Html Validator versus W3c Validator

Cse Html Validator non impiega un parser Dtd per verificare la correttezza delle pagine. In questo modo riesce a presentare non solo errori, ma anche ad evidenziare tecniche di programmazione deprecabili. Cse Html Validator ispeziona anche il valore degli attributi, così da segnalare errori di battitura (es width=”5o” al posto di width=”50″).

Così facendo però, esiste sempre la possibilità che il software non si accorga di qualche errore presente nella pagina, anche se durante i nostri test questa eventualità non si è per la verità mai verificata.

Questo vuol anche dire che Cse Html Validator non sostituisce il W3c Validator, ma entrambi gli strumenti dovrebbero essere utilizzati per verificare le pagine.

E’ comunque interessante leggere un test comparativo in cui i realizzatori di Cse Html Validator dimostrano quali sono i vantaggi nell’usare il loro prodotto rispetto al W3c Validator.

Realizzare siti Flash più usabili dei siti Html

Intervista agli autori di “Skip Intro”, il manuale edito da New Riders dedicato alla costruzione di siti Flash usabili

  1. Parlateci di voi [Risposta 1]
  2. Di quali argomenti si occupa il manuale? C’è un sito collegato al libro? [Risposta 2]
  3. Qual è il problema di Flash e perchè ci sono così tanti esperti di usabilità che si scagliano contro il suo uso? [Risposta 3]
  4. Qual è la soluzione? Come possiamo migliorare l’usabilità in Flash? [Risposta 4]
  5. Parliamo di accessibilità. È possibile costruire siti Flash accessibili alle persone disabili? [Risposta 5]

Parlateci di voi

Michelangelo Capraro

Sono un multimedia designer dal 1993 e lavoro per la stampa, realizzando anche Cd-Rom, siti e interfacce web. Ho “giocato” con Flash fin da quando veniva chiamato FutureSplash, anche se utilizzavo Shockwave di Director per i lavori dei clienti. L’ho adottato definitivamente a partire dalla versione 4, e da allora è sempre migliorato. Adesso uso la versione 5 o Flash MX.

Oggi lavoro alla PalmSource, un’azienda che realizza il sistema operativo per Palm, Handspring e Sony. Sono a capo dello User Experience Group e mi occupo della progettazione grafica del sistema operativo.

Duncan McAlester

Lavoro con il web dal 95/96, dove mi occupo di programmazione o progettazione come libero professionista su un’ampia sfera di progetti, da siti di intrattenimento ad applicazioni web.

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Di quali argomenti si occupa il manuale? C’è un sito collegato al libro?

Michelangelo Capraro

Skip Intro è un libro rivolto ai progettisti Flash che vogliono realizzare interfacce usabili. Lo abbiamo scritto in risposta al sentimento anti Flash maturato dalla comunità che si occupa di usabilità e anche in risposta al sentimento anti usabilità della comunità Flash.

Skip Intro non è stato scritto per chi ha già familiarità con l’usabilità, ma è un’introduzione alle regole principali che i progettisti web dovrebbero adottare per realizzare un sito Flash che sia usabile.

Alcuni degli argomenti che affrontiamo usano scenari (scenarios) e persone (personas), così da permettere la stesura di una lista di requisiti. In questo modo si impara a pensare per prima cosa agli utenti e a costruire componenti che rendano i siti più usabili.

Abbiamo cercato di affrontare tutti gli ambiti di usabilità Flash, dalle rigide regole di usabilità all’uso di ActionScript per costruire interfacce Flash.

Esiste un sito [nuova finestra] per il libro, al quale stiamo aggiungendo pian piano dei contenuti e presto anche degli articoli. Renderemo disponibili anche delle librerie di componenti Flash, così che gli sviluppatori possano semplicemente “trascinarli” nelle loro animazioni e ottenere grandi effetti grafici e interfacce usabili.

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Qual è il problema di Flash e perchè ci sono così tanti esperti di usabilità che si scagliano contro il suo uso?

Michelangelo Capraro

Il problema è la presenza di molti progettisti Flash che non si preoccupano dei loro utenti.

Realizzano siti con introduzioni composte da animazioni pesanti che richiedono parecchi minuti per essere scaricate e sono inutili da guardare.

Progettano interfacce che sono difficili da usare il cui solo scopo è impressionare altri progettisti, piuttosto che rendere la vita più semplice per le persone che utilizzano il sito.

Ecco perché molti guru dell’usabilità sono a ragione contro questo uso di Flash.

Flash può in realtà aiutare gli sviluppatori a realizzare siti web che siano più usabili dei normali siti costruiti con Html o Dhtml, anche se molti non se ne rendono conto.

Quel che è peggio è che i guru dell’usabilità non aiutano i progettisti Flash a capire come possono migliorarsi; si limitano a ridicolizzarli e a colpevolizzare il loro strumento: Flash.

A loro volta i progettisti Flash si offendono per le insolenze di qualche esperto di usabilità e così rifiutano di ascoltare i consigli che potrebbero aiutarli.

Duncan McAlester

Come per ogni tecnologia, è possibile creare un prodotto che sia usabile, ma anche esteticamente gradevole.

Flash è stato però presentato come uno strumento per realizzare animazioni e all’inizio è stato utilizzato soprattutto da chi da molta importanza all’aspetto grafico. Queste persone con tutta probabilità non davano molto peso o semplicemente non conoscevano l’importanza dell’usabilità. Anch’io all’inizio provavo le cose più accattivanti senza preoccuparmi degli utenti.

Accusare solo Flash, d’altro canto, è segno di miopia: per ogni sito Flash realizzato male, ce ne sono almeno 10 realizzati male in Html. La grande differenza è l’abuso che se ne può fare. È infatti molto più semplice abusare di Flash e realizzare degli orribili siti, per esempio includendo animazioni di 1 Mb come accadeva una paio d’anni fa; è più difficile commettere questi errori in Html.

La possibilità di creare queste enormi animazioni e altri effetti come il bottone back che non funziona, i motori di ricerca che non indicizzano le pagine, ecc. hanno dato ai guru dell’usabilità molti pretesti per criticare Flash. Sono comunque convinto che incolpare Flash non risolve il problema, ma al massimo riduce i danni, rendendo le animazioni da Mb più difficili da realizzare. Ma i problemi principali di usabilità non cambieranno, se gli sviluppatori non vengono educati.

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Qual è la soluzione? Come possiamo migliorare l’usabilità in Flash?

Michelangelo Capraro

Una soluzione è avvicinare gli esperti di usabilità e i progettisti Flash così da far capire ad entrambi quanto Flash sia uno strumento che può migliorare l’usabilità di un sito.

Come sviluppatori Flash, dobbiamo capire che la parte più importante di ogni progetto è l’utente finale con le sue richieste ed aspettative. Se riusciamo a soddisfare le sue esigenze, con o senza Flash, allora abbiamo costruito un’interfaccia efficace.

Duncan McAlester

Molto dipende da come sono educati i progettisti. I progettisti vogliono di per sé realizzare interfacce che gli utenti possano usare. Se andate in qualsiasi scuola di design e date un’occhiata alla facoltà che si occupa dei processi di stampa, vi accorgerete che passano molte ore a parlare di leggibilità, composizione, layout, tipografia, ecc: tutte cose che hanno a che fare con il design per l’utente.

Il web è ancora un mondo nuovo (paragonato alla stampa) e così le scuole ancora non hanno adeguato i loro corsi perché si parli anche di usabilità.

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Parliamo di accessibilità. È possibile costruire siti Flash accessibili alle persone disabili?

Michelangelo Capraro

. Quando abbiamo scritto il libro, Flash MX (e in particolare le opzioni per l’accessibilità) era in fase di costruzione, così non siamo riusciti a parlare di accessibilità. Flash MX offre comunque qualche opzione per rendere i progetti Flash accessibili. Permette di utilizzare la tastiera per navigare gli “hotspot” e si interfaccia con gli screen reader così da permettergli di leggere a voce il testo.

Anche se è positivo che Macromedia abbia incluso queste opzioni in Flash, lo avrebbe potuto fare meglio. Penso infatti che gli sviluppatori non spenderanno tempo per cercare di rendere le loro animazioni fruibili anche dalle persone disabili, poiché Macromedia ha reso l’uso delle opzioni di accessibilità difficile da usare. C’è bisogno che Macromedia renda queste funzionalità più facili da controllare.

Duncan McAlester

Ci sono anche alcune caratteristiche di accessibilità che sono ereditate direttamente da Flash.

Prima di tutto Flash è basato sui vettori, così è facile zoomare tutto quello che c’è sullo schermo e ottenere delle immagini pulite e nitide. Con l’Html è possibile aumentare la dimensione dei font, ma non è possibile ingrandire un’immagine senza includerne più copie a risoluzione diversa.

Anche la gestione dell’audio è trasparente in Flash. L’audio sul web (Real, QuickTime o solo Midi) non è molto adatto ad aiutare gli utenti, poiché è difficile sincronizzarlo con i movimenti del cursore. Con Flash è molto facile capire cosa sta facendo l’utente e presentargli dei suggerimenti sonori per aiutarlo o indirizzarlo.

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Suggerimenti per un Flash accessibile

  1. Ci parli di lei [Risposta 1]
  2. Di quali argomenti si occupa il manuale? C’è un sito collegato al libro? [Risposta 2]
  3. Qual è il problema di Flash e perchè ci sono così tanti esperti di usabilità che si scagliano contro il suo uso? [Risposta 3]
  4. Qual è la soluzione? Come possiamo migliorare l’usabilità in Flash? [Risposta 4]
  5. Parliamo di accessibilità. È possibile costruire siti Flash accessibili alle persone disabili? [Risposta 5]

Ci parli di lei

Sono un interactive designer che lavora in questo campo fino dai tempi di Mosaic. Precedentemente mi sono occupato di progetti multimediali (Cdrom, chioschi e interfacce grafiche per la televisione interattiva e il web).

Di quali argomenti si occupa il manuale? C’è un sito collegato al libro?

Il libro parla di come raggiungere il giusto equilibrio tra usabilità e design quando si costruisce un sito web con Flash. Il sito del manuale è http://www.flash99good.com/

Qual è il problema di Flash e perchè ci sono così tanti esperti di usabilità che si scagliano contro il suo uso?

Il problema non è propriamente Flash. Il problema è rappresentato dal modo con cui gli sviluppatori costruiscono i siti Flash.

Troppo spesso i progettisti Flash pensano che il “pensare tosto” venga prima dell’usabilità. L’immagine e la funzione possono vivere insieme serenamente, si tratta solo di impratichirsi.

Il problema più grande è che molti sviluppatori web hanno un passato di artisti e non possiedono solide basi nel campo dell’usabilità. Più i siti Flash diventano complessi e più diventa importante per i progettisti capire l’usabilità. Molti “guru” dell’usabilità si sono scagliati contro Flash solo perché molti siti Flash sono difficili da usare.

Qual è la soluzione? Come possiamo migliorare l’usabilità in Flash?

La soluzione per migliorare l’usabilità di Flash è che gli sviluppatori studino le tecniche che migliorano l’usabilità di un sito. Ecco alcuni suggerimenti tratti dal mio sito, dove potete trovare degli esempi completi da scaricare.

Chi e cosa?

La formula per un sito di successo si basa su 3 semplici passi:

  • capire a chi è rivolto il vostro sito
  • definire l’obiettivo del sito
  • realizzare il sito perché soddisfi i due punti precedenti!

Stabiliti gli utenti e la tipologia di sito è tempo di definire qualche regola. Scrivete queste regole prima di cominciare con la progettazione. Tenete i vostri utenti ed obiettivi in mente mentre programmate la navigazione e i contenuti. Attaccate dei PostIt sul monitor per aiutarvi a ricordare gli obiettivi.

Se state lavorando per una grande azienda cercate di approfittare delle loro sue interne per capire quale è il pubblico del vostro lavoro. Usate queste informazioni per creare le regole del sito. Se vi trovare a lavorare con delle tempistiche strette e dei budget esigui potete comunque ottenere queste informazioni realizzando interviste con i potenziali utenti.

Abilitate il pulsante “back” o almeno cercare di imbrogliarlo

Si tratta di un’accortezza veramente elementare, eppure è una cosa che frustra gli utenti di un sito Flash. Le persone navigano per ore e la cosa che utilizzano di più nel browser è il pulsante di “back“. Tuttavia, appena navigano del contenuto in un sito Flash, il pulsante di back ha l’unica funzione di portarli fuori dal sito, o, ancora peggio, lo sviluppatore toglie quell’interfaccia amichevole, indovinata e familiare dal browser, e con essa il pulsante “back“.

Approfondimento: Note di Macromedia su come costruire un pulsante di back personalizzato

Approfondimento: Il soprendente trucco di Robert Penners per il pulsante di back

Ridatemi la rotella del mouse!

Odio, ripeto, odio quando entro in un sito Flash e scopro che la rotellina del mouse è inutilizzabile! Se avete chilometri di testo nella finestra, lasciate che sia il browser a gestire lo scrolling. In questo modo è possibile utilizzare la rotellina del mouse senza dover continuamente cliccare sulle frecce. Questo può essere risolto predisponendo una finestra popup separata per il testo lungo.

Briciole di pane

No, non sto parlando di quelle sotto il vostro sofà! Se avete un sito che si espande in profondità con molti sottolivelli, creare una navigazione a briciole di pane (breadcrumb) all’inizio della pagina così che gli utenti abbiano modo di sapere dove si trovano nella gerarchia del sito. Create le etichette in modo che siano cliccabili, così che gli utenti possano ritornare alla pagina dalla quale sono venuti.

I font espressi in pixel e con anti-alias sono difficili da leggere

Fatemelo ripetere: i font espressi in pixel e con anti-alias sono difficili da leggere.
Sono troppo piccoli, anche per chi non usa gli occhiali!

Approfondimento: Tutorial “How to Keep Fonts Clear” da FlashKit.com

Ma il mio cliente vuole un’introduzione animata!

I clienti continuano a chiedermi di utilizzare questa tecnica della “vecchia scuola”. Molti non si rendono conto di quanto sia una pratica di web design ormai obsoleta (come i separatori di pagina orizzontali e animati).

Comunque, ci pagano il progetto e quindi dobbiamo eseguire. Una soluzione a questo problema è di inserire l’animazione in una finestra opzionale insieme a dei pulsanti di “play” e di “stop”. In questo modo non forzate gli utenti a scaricare un’animazione che non hanno richiesto, e li fate felici. Gli utenti possono avere un’anteprima dell’animazione, ma non sono obbligati a scaricarla tutta.

Spezzate i filmati Flash in più parti

Fate così. In questo modo gli utenti non vedranno degli eterni messaggi di caricamento (“loading…”) e l’animazione Flash sembrarà caricarsi più in fretta. Ricordati di provare le animazioni con una connessione a 56K. Se per qualche motivo dovete far attendere i vostri utenti, cercate di tenerli occupati: dategli un gioco o fategli qualche domanda di intrattenimento.

Consentire l’aggiunta ai preferiti

Quattro utenti su cinque utilizzando i bookmark per organizzare i loro siti preferiti. Spezzare il contenuto di un’animazione Flash in più parti consente agli utenti di aggiungere tutte queste sezioni ai preferiti. Un’altra opzione possibile è di abilitare il “bookmark button” all’interno del vostro contenuto Flash.

Realizzare degli elementi dell’interfaccia grafica che siano standard

Se progettate qualcosa come le form, assicuratevi che assomiglino a delle form. Assicuratevi che i text box lascino intendere che potete scriverci dentro del testo. Abilitate la possibilità di passare da un campo all’altro con il tabulatore. Realizzate gli altri elementi dell’interfaccia, come le scroll bar, in modo che si avvicino il più possible a quelle del sistema operativo.

Approfondimento: Note tecniche sull’uso della tabulazione nelle form

Verificate il vostro sito

Ok, avete realizzato un buon prodotto. Ora verificate il sito su tutte le possibili piattaforme usate dai vostri utenti. Osservate le persone mentre usano il sito. Hanno difficoltà a trovare quello che gli interessa? Le cose non sono abbastanza ovvie? Le animazioni o gli ActionScript sono lenti? Verificate fin dall’inizio e verificate spesso o preparatevi a pagarlo a caro prezzo.

Approfondimento: Suggerimenti sull’usabilità dal sito Macromedia

Parliamo di accessibilità. È possibile costruire siti Flash accessibili alle persone disabili?

Macromedia ha realizzato un’ottima documentazione su come costuire siti Flash per persone disabili.