Usability: The Site Speaks for Itself

Se pensate che l’usabilità web sia poco più di una teoria e vi addormentate non appena leggete il nome di Jakob Nielsen, questo manuale firmato Glasshaus vi potrebbe far cambiare idea.

Si tratta infatti di sei casi studio che presentano alcuni famosi siti web e ne analizzano il design e le scelte progettuali.

I nostri interlocutori sono i designer e i project manager di questi siti e l’impressione è in effetti di trovarsi con loro a prendere il caffè, mentre raccontano le loro vicissitudini, le loro progettazioni e le loro implementazioni.

Questi colleghi non si vergognano dei loro errori, ma in tutta onestà vi indicano limiti passati ed attuali dei siti, scoperti grazie ai feedback degli utenti, e vi illustrano i redesign che hanno previsto. Vivrete la creazione e la progettazione del sito insieme a loro.

Se non lavorate direttamente per un’agenzia web, capirete anche quanto sia importante coinvolgere tutta la struttura prima di affidarsi in toto a degli esterni, che quasi mai riescono a percepire le vostre esigenze e tramutarle in un sito.

È un libro molto utile e ben realizzato, di quelli che “accendono diverse lampadine in testa” e suggeriscono molte soluzioni.

Il titolo è quasi troppo restrittivo: il leit motiv è sicuramente l’usabilità, ma si parla anche di design e a volte perfino di accessibilità web. Non solo usabilità quindi, ma anche di come il processo di realizzazione di un sito web varia in seguito alla esigenze degli utenti e alle risorse disponibili.

I siti presentati sono:

  • eBay
  • BBC News
  • evolt.org
  • SynFonts
  • Economist.com
  • MetaFilter

Anche se si parla di casi studio, di teorico c’è ben poco. I template del sito sono analizzati e ne sono motivate le scelte progettuali e architetturali, l’evoluzione del design nel corso dei mesi e i risultati raggiunti.

Ci è piaciuto molto, più di tutti gli altri, il caso di evolt.org. Si tratta di una comunità di sviluppatori web che condivide articoli ed esperienze.
Le scelte progettuali, il non voler sacrificare usabilità ed accessibilità, il design liquido e gli accorgimenti fin quasi paranoici, ne fanno un caso da studiare e per quanto possibile da imitare.

È infatti un esempio che ha molto da insegnare a chiunque voglia realizzare siti che siano nello stesso tempo:

  • usabili
  • accessibili
  • visualizzabili su un buon numero di piattaforme

Informazioni

Usability: The Site Speaks for Itself ¤ di Braun, Gadney, Haughey, Roselli, Synstelien, Walter, Wertheimer ¤ pagine 280 ¤ prezzo 49.99 dollari ¤ lingua inglese ¤ edito da Glasshaus

Il Colore nel Web

Se vi trovate alle prese con il design di un sito, ma il vostro titolo di studio non cade nell’area artistica, avete tra le altre cose bisogno di qualche nozione sull’uso del colore.

In una puntata del corso di web design abbiamo già avuto modo di soffermarci sulle tecniche del colore.

Questo manuale introduce la teoria dei colori (colori addittivi, sottrattivi, primari e secondari, proprietà del colore) per poi passare all’uso del colore nel web.

Si analizzano le differenze cromatiche tra il mondo Windows e Macintosh e la “safe palette“, i 216 colori con (approssimativamente) la stessa resa su tutte le piattaforme.

Sono anche presentati i formati grafici più utilizzati, Gif e Jpeg, e il loro impiego.

Pro

  • breve, ma efficace analisi alla teoria del colore
  • utili consigli sui compromessi della grafica tra Windows e Mac

Contro

  • molte pagine piene di tabelle di palette, ma che possono solo approssimare il colore del monitor

Informazioni

Il Colore nel Web (titolo originale Color for Website) ¤ di Molly E. Holzschlag ¤ pagine 180 ¤ prezzo 35.64 euro ¤ edito da Apogeo (editore originale Rotovision) ¤ pubblicato nel 2001

Homepage Usability – 50 Websites Deconstructed

La scelta di Jakob Nielsen e Marie Tahir di basare la loro analisi sulla Homepage dei siti ha il vantaggio di essere chiara e decisamente pratica: hanno sottolineato con il pennarello rosso cosa va e cosa non va dal punto di vista dell’usabilità.

Argomenti

A ciascun sito sono dedicate quattro pagine in cui sono riportati:

  • Lo screenshot della Homepage
  • L’analisi del titolo della finestra, dell’Url e dello spazio occupato da testo, banner e grafica
  • Le debolezze e (se ce ne sono) i punti di forza dal punto di vista dell’usabilità e accessibilità

Il manuale si apre con due capitoli introduttivi, in cui è possibile trovare:

  • Una serie con più di 100 linee guida da considerare nel progettare la Homepage, riguardanti il linguaggio da usare, la navigazione, la struttura dei link, le funzionalità di ricerca, l’uso della grafica e delle animazioni
  • Statistiche, relative ai 50 siti analizzati, concernenti il tipo di layout più comune, la dimensione di pagina media, la disposizione dei menu e le scelte di design

Pro

  • Il primo libro che analizza così in profondità l’usabilità dell’Homepage
  • Le linee guida sono applicabili anche al resto della struttura del sito
  • L’analisi è divisa punto per punto e si legge molto agevolmente
  • La teoria è poca, molti sono invece gli esempi presentati

Contro

  • Jakob Nielsen tende sempre ad esagerare con il numero di linee guida da applicare

Informazioni

Homepage Usability – 50 siti web analizzati (titolo originale Homepage Usability – 50 Websites Deconstructed) ¤ Di Jakob Nielsen, Marie Tahir ¤ Edito da Apogeo (editore originale New Riders) ¤ Prezzo 45.00 dollari ¤ 320 pagine ¤ Pubblicato ad Aprile 2002