Consiglio a chiunque si occupi di progettare interfacce per applicazioni web, ma anche di semplici siti, la lettura della trascrizione dell’intervento di Luke Wroblewski, Senior Principal Designer a Yahoo!, alla User Interface Conference a Cambridge, nel 2006.
Una presentazione importante per capire come cambia il ruolo del web designer ai nostri giorni. Design non significa più solo abbellimento, ma anche innovazione. E non si tratta di decidere se un bottone dev’essere sottolineato, bold o rosso, ma si tratta di guidare l’utente nell’uso e fruzione del sistema in costruzione.
I fattori che guidano questo cambiamento di rotta nella professione sono 3:
- i mercati in rapida evoluzione ed espansione e crescita, anche quelli nati da poco. Quando i mercati sono maturi, più produttori offrono un prodotto con le medesime funzionalità, che deve differenziarsi anche grazie al design
- le esigenze degli utenti cambiano radidamente e la tecnologia, in taluni casi, le anticipano. Il design è in continua evoluzione
- information overload (sovraccarico di informazioni). Un buon design aiuta l’utente a districarsi con facilità anche tra dati e processi ad altra complessità
Una professione in continua evoluzione, quindi. Ma i designer italiani, web e non, se ne rendono conto, o continuano a ragionare solo in termini di spazi, colori, risoluzione, fondini?