Tom Loosemore della BBC ha pubblicato nel suo weblog un elenco di 15 punti che i dipendenti del network inglese sono tenuti a rispettare nel progettare e aggiornare i propri siti.
Li ho trovati degli ottimi comandamenti che andrebbero stampati e appesi vicino al monitor, e li traduco qui con qualche libertà:
- Realizza prodotti che incontrino le necessità del tuo pubblico
- I migliori siti web fanno una sola cosa, e la fanno molto bene
- Non cercare di fare tutto da solo, inserisci collegamenti ad altri siti di qualità
- Sperimenta e verifica velocemente, itera
- Tratta tutto il web come una tela creativa: non restringere la creatività al tuo solo sito
- Il web è una conversazione. Partecipa. Adotta un tono rilassato, ammetti i tuoi errori
- La qualità dell’intero sito è data dalla qualità della sua pagina peggiore. Verifica che le linee guida editoriali siano adottate e seguite
- Assicurati che sia possibile aggiungere collegamenti verso le tue pagine. Per sempre
- Ricordati che tua nonna non userà mai “Second Life”. Potrebbe utilizzare internet, ma con esigenze molto diverse da quelle dei precursori
- Crea diversi percorsi per raggiungere il contenuto: sviluppa aggregazioni per persone, luoghi, argomenti, canali, ecc. Ottimizza il sito per l’indicizzazione nei motori di ricerca
- Design e percorsi di navigazione
consistenticoerenti non significa che una soluzione vada bene per tutti: gli utenti devono sempre sapere che si trovano su uno dei tuoi siti, ma questi possono essere anche molto diversi tra loro - L’accessibilità non è un optional
- Fa’ in modo che i tuoi utenti possano copiare e incollare i tuo contenuti sulle pareti delle loro case virtuali: incoraggia gli utenti a prendere estratti di contenuto dalla tue pagine, e a inserire link verso il tuo sito
- Inserisci link alla discussioni che nascono nel web, non limitarti a ospitarle
- La personalizzazione dev’essere non intrusiva, elegante e trasparente. Dopo tutto si tratta dei dati dei tuoi utenti, che vanno rispettati
Del punto 12, relativo all’accessibilità, ho avuto modo di parlare molto. Anche l’ultimo, che parla di personalizzazione, è stato oggetto di qualche considerazione su Fucinaweb, a proposito delle interfacce che si adattano.