ASP.NET – Guida per lo sviluppatore

Aggiornamento: Wrox ha pubblicato Professional ASP.NET Special Edition 1.0, la nuova versione del manuale basata sulla versione definitiva del .Net Framework (il testo in italiano si basa invece sull’ultima beta del prodotto). Se l’inglese non rappresenta un problema, meglio acquistare questo testo. FucinaWeb.com ha realizzato una recensione con i migliori 14 manuali di ASP.NET.

Il fatto che Alex Homer, uno dei maggiori esperti di ASP, partecipi alla realizzazione di un manuale, è fonte di sicurezza.
In effetti “ASP.NET – Guida per lo sviluppatore” è un manuale che analizza ASP.NET fino alla realizzazione di applicazioni complesse.

Il manuale non si rivolge al programmatore “in erba”: per capirlo e apprezzarlo dovete aver lavorato con ASP parecchi mesi.
Date le molte novità introdotte da ASP.NET, infatti, sarebbe stato impossible scrivere un unico testo che accontentassi chi
si avvicina alla programmazione Web e lo sviluppatore professionista.

Il codice è scritto utilizzando Visual Basic .NET.

Argomenti

  • Introduzione al .NET Framework e ai linguaggi. I capitolo introduttivi espongono l’importante ruolo del .Net Framework e confrontano i linguaggi utilizzabili per la scrittura di codice ASP.NET (Visual Basic .NET, C# e JScript .NET)
  • Html Server Controls, Web Server Controls e Validator Controls. Leggendo questi capitoli si capisce perché la programmazione web con ASP.NET è davvero orientata agli oggetti
  • Accesso e gestione ai dati. Il ruolo di ADO.NET nella piattaforma Microsoft, l’accesso ai dati su database e la creazione/lettura di documenti XML
  • Configurazione, protezione e tecniche di debugging. Come si proteggono le pagine ASP.NET, come si gestiscono le applicazioni e quali sono le sofisticate tecniche di gestione degli errori

Pro

  • Copre ogni aspetto di ASP.NET con buon approfondimento
  • Gli esempi chiarificano egregiamente i concetti espressi
  • La parte relativa ad ADO.NET fa chiarezza sulle future strategie Microsoft di accesso ai dati. Imperdibile

Contro

  • Sono presenti molti piccoli errori di concetto, soprattutto nel codice. Fortunatamente Hoepli, nel tradurre il testo,
    ha incorporato le Errata Corrige disponibili fino al 30 Settembre 2001
  • Diversamente da altri libri Wrox, il lavoro dei 6 autori è poco lineare. Capita che siano dati per scontati concetti non introdotti o introdotti in seguito.
    Sono presenti anche alcune ripetizioni.

Informazioni

Titolo ASP.NET
Guida per lo sviluppatore
Titolo originale Professional ASP.NET
Lingua Italiana
Autori Richard Anderson
Brian Francis
Alex Homer
Rob Howard
Dave Sussman
Karli Watson
Pagine 1200
Data 2001
Prezzo Euro 55,78
Editore Hoepli [nuova finestra]
Editore originale Wrox [nuova finestra]

ASP.NET: Mantenere lo stato – Codice sorgente dell’esempio

Sorgenti: pageLoad.aspxpageLoadCheck.ascxfooter.ascx

Scarica i sorgenti: aspnet02.zip

Articolo a cui si riferisce il codice: ASP.NET: Mantenere lo stato

pageLoad.aspx

  1 <!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Transitional//EN"
  2   "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-transitional.dtd">
  3 
  4 <%@Page Language="VB"%>
  5 <%@Register TagPrefix="ANet" TagName="Footer" Src="includes/footer.ascx"%>
  6 
  7 <!
  8 # nome: pageLoad.aspx
  9 # scritto da: Antonio Volpon
 10 # data creazione: 21 Ottobre 2001
 11 # ultima modifica: 21 Ottobre 2001
 12 # copyright: Antonio Volpon
 13 >
 14 <script language="vb" runat="server">
 15 Sub Page_Load(sender as Object, e as EventArgs)
 16 ‘ Visualizza il contenuto dell’ input box
 17 risposta.innerHTML = "Piacere di conoscerti " + txtNome.value
 18 End Sub
 19 </script>
 20 
 21 <html>
 22   <head>
 23     <link rel="stylesheet" href="css/aspnet.css" type="text/css">
 24     </link>
 25     <title>L’evento Page_Load</title>
 26   </head>
 27   <body>
 28     <div class="titolo">
 29       L’evento Page_Load
 30     </div>
 31     <hr noshade="true" size="1" width="100%" />
 32     <form runat="server">
 33       <table align="center">
 34         <tr>
 35           <td>
 36             Inserisci il tuo nome:
 37           </td>
 38           <td>
 39             <input type="text" id="txtNome" name="txtNome" size="20" runat="server" />
 40           </td>
 41         </tr>
 42         <tr>
 43           <td colspan="2" align="right">
 44             <input type="submit" id="btnSubmit" value="Invia" />
 45           </td>
 46         </tr>
 47       </table>
 48       <div class="risposta" id="risposta" runat="server">
 49       </div>
 50     </form>
 51  <ANet:Footer id="Menu" runat="server" />
 52   </body>
 53 </html>

pageLoadCheck.aspx

  1 <!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Transitional//EN"
  2   "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-transitional.dtd">
  3 
  4 <%@Page Language="VB"%>
  5 <%@Register TagPrefix="ANet" TagName="Footer" Src="includes/footer.ascx"%>
  6 
  7 <!
  8 # nome: pageLoadCheck.aspx
  9 # scritto da: Antonio Volpon
 10 # data creazione: 21 Ottobre 2001
 11 # ultima modifica: 21 Ottobre 2001
 12 # copyright: Antonio Volpon
 13 >
 14 <script language="vb" runat="server">
 15 Sub Page_Load(sender as Object, e as EventArgs)
 16 ‘ Visualizza il contenuto dell’ input box se presente un valore
 17 if Page.IsPostBack then
 18   risposta.innerHTML = "Piacere di conoscerti " + txtNome.value
 19 else
 20   risposta.innerHTML = ""
 21 end if
 22 End Sub
 23 </script>
 24 
 25 <html>
 26   <head>
 27     <link rel="stylesheet" href="css/aspnet.css" type="text/css">
 28     </link>
 29     <title>L’evento Page_Load con controllo</title>
 30   </head>
 31   <body>
 32     <div class="titolo">
 33       L’evento Page_Load con controllo
 34     </div>
 35     <hr noshade="true" size="1" width="100%">
 36     <form runat="server">
 37       <table align="center">
 38         <tr>
 39           <td>
 40             Inserisci il tuo nome:
 41           </td>
 42           <td>
 43             <input type="text" id="txtNome" name="txtNome" size="20" runat="server">
 44           </td>
 45         </tr>
 46         <tr>
 47           <td colspan="2" align="right">
 48             <input type="submit" id="btnSubmit" value="Invia">
 49           </td>
 50         </tr>
 51       </table>
 52       <div class="risposta" id="risposta" runat="server">
 53       </div>
 54     </form>
 55  <ANet:Footer id="Menu" runat="server" />
 56   </body>
 57 </html>

footer.aspx

  1 <hr noshade="true" size="1" width="100%">
  2 <div class="footer">
  3 Questo esempio fa parte di un corso gratuito di ASP.NET realizzato da <a href="https://fucinaweb.com/" title="FucinaWeb.com: articoli, corsi e risorse per forgiare siti">FucinaWeb.com</a>.
  4 </div>
  5 <div class="footer">
  6 Copyright&copy; 2001-2002 Antonio Volpon – <a href="mailto:[email protected]">[email protected]</a>
  7 </div>
  8 

ASP.NET: Mantenere lo stato – L’evento Page Load e i form Postback

Corso ASP.NET: seconda puntata

Esempio funzionante | Sorgente | Scarica il sorgente (zip)

Le pagine ASP.NET sono un’istanza della classe Page, da cui ereditano alcuni eventi.

Tra tutti gli eventi, il più usato è Page_Load. È il posto ideale in cui inserire codice che deve comunque essere eseguito ad ogni caricamento della pagina, o una volta che i dati sono stati inviati usando una form.

In generale, in ASP.NET un evento è racchiuso tra tag , in funzioni che portano il nome dell’evento stesso.

Esempio con l’evento Page_Load

Visualizzate il codice sorgente oppure scaricatelo per vedere la pagina sulla vostra macchina.

La pagina si limita a visualizzare una form con un campo da compilare:

Pagina con form e input box
Richiede il nome dell’utente

Notate come compaia la scritta “Piacere di conoscerti” anche se ancora non abbiamo inserito proprio niente. Non preoccupatevi: vedremo tra un attimo come toglierla.

Se inseriamo il nostro nome e inviamo i dati, la situazione diventa la seguente:

La pagina visualizza il nome e cognome dell'utente
Visualizza il messaggio di benvenuto

La pagina non compie nessuna operazione eccezionale: quello che è interessante andare a vedere è il codice sorgente:

32 < form runat=”server”>
33 < table align=”center”>
34 < tr>
35 < td>
36 Inserisci il tuo nome:
37 td>
38 < td>
39 < input type=”text” id=”txtNome” name=”txtNome” size=”20″ runat=”server” />
40 td>
41 tr>
42 < tr>
43 < td colspan=”2″ align=”right”>
44 < input type=”submit” id=”btnSubmit” value=”Invia” />
45 td>
46 tr>
47 table>
48 < div class=”risposta” id=”risposta” runat=”server”>
49 div>

Qui viene composta la form con l’input box e il pulsante di invio.

Va notato che l’input box è di tipo server. Sarà necessario infatti leggerne il valore da codice.

Infine, è presente un controllo “div” che visualizza il messaggio di benvenuto.

Ecco adesso il codice che “comanda” la visualizzazione del messaggio:

14 < script language=”vb” runat=”server”>
15 Sub Page_Load(sender as Object, e as EventArgs)
16 ‘ Visualizza il contenuto dell’ input box
17 risposta.innerHTML = “Piacere di conoscerti ” + txtNome.value
18 End Sub
19 script>

Quando la pagina è caricata, viene estratto il valore dell’inpot box ed associato al tag “div” che contiene il benvenuto, utilizzando la proprietà innerHtml.

La proprietà isPostBack

Non vogliamo che il messaggio compaia al primo caricamento della pagina. Per questo motivo è utile utilizzare la proprietà IsPostBack dell’oggetto Page: restituisce True se è stata compilata e inviata la form presente nella pagina.

Ecco il codice della pagina modificata (PageLoadCheck.aspx):

14 < script language=”vb” runat=”server”>
15 Sub Page_Load(sender as Object, e as EventArgs)
16 ‘ Visualizza il contenuto dell’ input box se presente un valore
17 if Page.IsPostBack then
18 risposta.innerHTML = “Piacere di conoscerti ” + txtNome.value
19 else
20 risposta.innerHTML = “”
21 end if
22 End Sub
23 script>

Form Postback

Se la form che inseriamo nel codice ASP.NET contiene l’attributo runat=”server”, il valore dei campi viene mantenuto una volta inviata la pagina. Questo tipo di form prende il nome di Form PostBack ed è usato per simulare un meccanismo di stato all’interno delle pagine ASP.NET

Non è più necessario inserire campi nascosti o passare il valore dei campi all’interno della QueryString. Il loro valore è mantenuto direttamente da ASP.NET. Nessuna magia, comunque: se andate a controllare il codice sorgente della pagina inviata al browser noterete che in realtà quello che è spedito al cient è proprio un campo nascosto.

Conclusione

L’utilizzo efficace delle Form PostBack consente di:

  • Ridurre il codice necessario per simulare gli stati
  • Verificare velocemente se la form è stata compilata e inviata
  • Isolare il codice dal documento Html