Versione di stampa con i CSS, ma senza esagerare

In passato scrissi un articolo per questo sito con qualche indicazione su come realizzare una versione di stampa realizzata con i fogli di stile.

Sono passati più di 3 anni e recentemente, con il rilascio della nuova versione di Alistapart, Eric Meyer ha proposto altre interessanti divagazioni sul tema, che vale la pena leggere.

Sono invece un po’ più scettico sull’utilizzo da parte di Aaron Gustafson, sempre nella versione di stampa e sempre su Alistapart, di parti di codice Javascript.

Perché questa soluzione non mi piace? Due motivi:

  • perché penso che l’unico uso sensato di Javascript in una pagina Html sia quello di verificare il contenuto di form, come completamento (non sostituzione), di controlli lato server. Al massimo utilizzerei Javascript nell’architettura Ajax, sempre che abbia senso.
  • perché se i Css da soli non bastano è inutile esibirsi in capriole di codice lato client. In questo caso la soluzione migliore è probabilmente quella lato server. Potrebbe essere una trasformazione Xml/Xsl o forse no, ma perché snaturare l’uso dei fogli stile?

Un sito aiuta a limare i fogli di stile

Lo sforzo di chi sviluppa siti web oggi è quello di realizzare pagine leggere mantenendo comunque ottimi risultati visivi. Questo vuol dire impiegare pesantemente i fogli di stile, che possono bene presto diventare dei file di un certo peso.

Sicuramente il browser carica il figlio solo la prima volta (a meno che questo non cambi), ma è comunque possibile impiegare qualche accorgimento per limitarne la dimensione e in generale ottimizzare i fogli di stile.

Questo è proprio lo scopo di Css Optimizer, un servizio web gratuito (che si affianca a molti tool da scaricare) che permette di comprimere e accorpare le regole del foglio stile.

Ma ha senso farlo? Probabilmente sì, anche se sono d’accordo con Dave Shea quando dice che dovete comunque conservare la copia originale, se in futuro avete bisogno di metterci le mani.

Cheat Sheet per tutti i gusti

I Cheat Sheet sono degli specchietti riassuntivi, generalmente contenuti in un solo foglio, che riportano l’elenco delle funzioni di un linguaggio di programmazione.

Sono un rapido riferimento per chi lavora con diversi linguaggi e fa fatica – ed è facile credergli – a tenere tutto a mente.

Pete Freitag gestisce una lista in cui ne raccoglie un buon elenco, dai Css ai database, da Php a Unix. Un elenco da aggiungere ai preferiti