Intervento pieno di emozione quello di Tony Chor sul blog di Internet Explorer 7, in cui dà notizia del cento milionesimo download di Internet Explorer 7 in poche settimane.
Mi chiedo però se sia il caso di gioire di un evento forse facilmente prevedibile, visto che IE 7 viene praticamente distribuito che le stesse modalità di un aggiornamento critico di Windows.
Quanti utenti spenderanno tempo per capire di cosa si tratta o si limiteranno invece a cliccare lo scudo giallo in basso a destra che informa della disponibilità di aggiornamenti? A quel punto il più è fatto: molti procederanno, soprattutto perché la schermata di installazione punta il dito sulle enormi migliorie in campo di sicurezza.
L’intervento merita però di essere letto anche per i commenti a volte sorprendentemente ironici e divertenti.
Ho notato è che l’aggiornamento a IE7 non può essere fatto nella stragrande maggioranza delle installazioni non originali di Windows.
Questo dovrebbe in linea teorica frenarne la diffusione perchè è vero che la percentuale di utenti Windows è altissima, ma quanti fra questi (soprattutto fra i privati) hanno installata la versione originale?